Teorema di Cauchy-Hadamard

In matematica, in particolare in analisi complessa, il teorema di Cauchy-Hadamard o formula di Cauchy-Hadamard, il cui nome è dovuto a Augustin-Louis Cauchy e Jacques Hadamard, descrive il raggio di convergenza di una serie di potenze.

Fu pubblicato nel 1821 da Cauchy, ma rimase relativamente sconosciuto fino a quando Hadamard lo riscoprì.[1] La prima pubblicazione di Hadamard del teorema risale al 1888.[2]

Il teorema

Data una serie formale di potenze in una variabile complessa z {\displaystyle z} della forma:

f ( z ) = n = 0 c n ( z a ) n {\displaystyle f(z)=\sum _{n=0}^{\infty }c_{n}(z-a)^{n}}

con a , c n C {\displaystyle a,c_{n}\in \mathbb {C} } , il raggio di convergenza di f {\displaystyle f} nel punto a {\displaystyle a} è dato da:

1 R = lim sup n ( | c n | 1 / n ) {\displaystyle {\frac {1}{R}}=\limsup _{n\to \infty }{\big (}|c_{n}|^{1/n}{\big )}}

dove lim sup {\displaystyle \limsup } denota il limite superiore, cioè il limite dell'estremo superiore dei valori della successione dopo la posizione n-esima per n che tende a infinito. Se i termini della successione sono illimitati in modo che il limite superiore è ∞, allora la serie di potenze non converge vicino ad a {\displaystyle a} , mentre se il limite superiore è 0 allora il raggio di convergenza è ∞, ovvero la serie converge in tutto il piano complesso.

Dimostrazione

Si assuma senza perdita di generalità che a = 0 {\displaystyle a=0} . Si vuole mostrare che la serie di potenze c n z n {\displaystyle \sum c_{n}z^{n}} converge per | z | < R {\displaystyle |z|<R} e diverge per | z | > R {\displaystyle |z|>R} .

Sia | z | < R {\displaystyle |z|<R} e t = 1 / R {\displaystyle t=1/R} diverso da zero e infinito. Per ogni ϵ > 0 {\displaystyle \epsilon >0} esiste solo un numero finito di n {\displaystyle n} tale che:

| c n | n t + ϵ {\displaystyle {\sqrt[{n}]{|c_{n}|}}\geq t+\epsilon }

Si ha che | c n | ( t + ϵ ) n {\displaystyle |c_{n}|\leq (t+\epsilon )^{n}} per tutti i c n {\displaystyle c_{n}} eccetto un numero finito di essi: quindi la serie c n z n {\displaystyle \sum c_{n}z^{n}} converge se | z | < 1 / ( t + ϵ ) {\displaystyle |z|<1/(t+\epsilon )} .

D'altra parte, per ϵ > 0 {\displaystyle \epsilon >0} si ha | c n | ( t ϵ ) n {\displaystyle |c_{n}|\geq (t-\epsilon )^{n}} per infiniti c n {\displaystyle c_{n}} , in modo che se:

| z | = 1 / ( t ϵ ) > R {\displaystyle |z|=1/(t-\epsilon )>R}

si nota che la serie non può convergere in quanto il suo n-esimo termine non tende a 0. Il caso in cui t {\displaystyle t} è zero o infinito segue con facilità.[3]

Caso di più variabili complesse

Sia α {\displaystyle \alpha } un multi-indice (una n-upla di interi), con | α | = α 1 + + α n {\displaystyle |\alpha |=\alpha _{1}+\ldots +\alpha _{n}} . Allora f ( x ) {\displaystyle f(x)} converge con raggio di convergenza ρ {\displaystyle \rho } (che è un multi-indice) alla serie di potenze:

α 0 c α ( z a ) α := α 1 0 , , α n 0 c α 1 , , α n ( z 1 a 1 ) α 1 ( z n a n ) α n {\displaystyle \sum _{\alpha \geq 0}c_{\alpha }(z-a)^{\alpha }:=\sum _{\alpha _{1}\geq 0,\ldots ,\alpha _{n}\geq 0}c_{\alpha _{1},\ldots ,\alpha _{n}}(z_{1}-a_{1})^{\alpha _{1}}\ldots (z_{n}-a_{n})^{\alpha _{n}}}

se e soltanto se:

lim | α | | c α | ρ α | α | = 1 {\displaystyle \lim _{|\alpha |\to \infty }{\sqrt[{|\alpha |}]{|c_{\alpha }|\rho ^{\alpha }}}=1}

Una dimostrazione può essere trovata in Introduction to Complex Analysis Part II - Functions in several Variables di B.V.Shabat.

Note

  1. ^ Umberto Bottazzini, The Higher Calculus: A History of Real and Complex Analysis from Euler to Weierstrass, Springer-Verlag, 1986, pp. 116–117, ISBN 978-0-387-96302-0..
  2. ^ J. Hadamard, Sur le rayon de convergence des séries ordonnées suivant les puissances d'une variable, in C. R. Acad. Sci. Paris, vol. 106, pp. 259–262..
  3. ^ Serge Lang, Complex Analysis: Fourth Edition, Springer, 2002, pp. 55–56, ISBN 0-387-98592-1.Graduate Texts in Mathematics

Bibliografia

  • (EN) L. Hörmander, An introduction to complex analysis in several variables , North-Holland (1973) pp. Chapt. 2.4

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • (EN) Eric W. Weisstein, Teorema di Cauchy-Hadamard, su MathWorld, Wolfram Research. Modifica su Wikidata
  • (EN) E.D. Solomentsev, Cauchy-Hadamard theorem, in Encyclopaedia of Mathematics, Springer e European Mathematical Society, 2002.
  Portale Matematica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di matematica